martedì 28 giugno 2011

Per una nuova sinistra

Per una nuova sinistra
di Franco Bartolomei

La Lega dei Socialisti vuole essere un soggetto strutturato a livello nazionale, organizzato sulla base di leghe regionali e cittadine, che ha il compito di sviluppare l'azione di promozione politica e culturale necessaria ad aggregare tutti i socialisti, attualmente dispersi in diverse forze della sinistra (PSI, SEL, PD, indipendenti, senza partito, associazioni sul territorio, IdV, se ci sono, nella FeD ), che condividono l'idea di superare la pretesa di autosufficienza del socialismo italiano, per rifondare la sinistra attraverso la costruzione di una nuova forza socialista e democratica che abbia come cardini di riferimento i seguenti punti:

  1. La ricostruzione nella sinistra di una prassi politica fondata sulla rappresentanza democratica degli interessi reali dei cittadini come vincolo ineludibile della propria legittimazione sostanziale, e su una interpretazione critica dei processi sociali , economici, e culturali in atto, necessaria a definire un nuovo progetto programmatico che traduca in proposta politica concreta una visione alternativa dello sviluppo economico e dei suoi nuovi modelli culturali e sociali di riferimento. Che renda concreto a partire dalla nostra realtà nazionale un processo ineludibile di rifondazione a sinistra di tutto il socialismo democratico europeo.
  2. La necessità di tradurre, quindi, in un progetto politico conseguente, la constatazione che la crisi delle economie dei paesi sviluppati abbia assunto i caratteri di una crisi di sistema, tale da incrinare la fiducia collettiva in un futuro caratterizzato dai livelli di garanzia sociale finora conosciuti, e possa quindi rendere possibile il superamento definitivo di quella egemonia delle idee-forza liberiste, neoconservatrici e tecnocratiche, attorno a cui l'Occidente ha consolidato gli equilibri di potere responsabili dei processi economici, finanziari e sociali oggi entrati in crisi, sul cui altare, nella fase storica trascorsa, la socialdemocrazia europea e l'Ulivo italiano, di cui il PDS-DS-PD rappresenta la forza chiave, ha purtroppo, per acquiescenza, sostanziale logorato la propria credibilità.
  3. La convinzione che la sinistra italiana debba quindi necessariamente ripensare la propria impostazione culturale e programmatica rispetto alla profondità della crisi che sta coinvolgendo il capitalismo a livello globale, recuperando appieno una concezione del riformismo socialista fondata sulla affermazione della superiorità del momento della decisione politica rispetto alla centralità degli interessi del mercato, nuovamente proiettata a perseguire una trasformazione strutturale degli assetti economici e sociali, ed in grado di individuare un diverso modello di sviluppo, diversi parametri di riferimento della qualità della vita della società, e nuove regole di controllo sociale delle variabili economiche.
  4. L'idea che il superamento della autosufficienza del socialismo italiano passi conseguentemente attraverso una ristrutturazione di tutta la sinistra, in cui il pensiero e l'esperienza storica, culturale , e politica socialista assumano in termini unitari una nuova centralità a sinistra, essendo evidente che la straordinarietà della crisi implica il superamento della distinzione tra coloro che provengono dalle file del socialismo europeo e chi si è finora riconosciuto in esperienze politiche nominalmente più radicali, ed abbia come fine la sostituzione del PD come forza centrale di riferimento della sinistra italiana, o la sua trasformazione in un soggetto politico assolutamente nuovo che possa consentire alla sinistra di recuperare la propria piena autonomia politica, fuori dai condizionamenti e dalle necessità di legittimazione esterna da parte di forza estranee alla sua area sociale di riferimento.

Da queste premesse politiche discende logicamente che l'area di riferimento dell'azione della Lega dei Socialista è costituita dal PSI, da SEL, dalla FeD, dai movimenti spontanei sui temi dell'ambiente , della legalità ,e dei diritti civili e sociali, ed anche evidentemente da quelle aree che nel PD intendono modificare in profondità gli assetti e le impostazioni di quel soggetto politico.

Il recupero della diaspora socialista all'interno di un progetto politico di questa natura diviene evidentemente un nostro compito primario.

Franco Bartolomei

segretario nazionale Lega dei Socialisti


Comunicato della Lega dei Socialisti

L'assemblea costituente della Lega dei Socialisti nazionale, svoltasi sabato 25 giugno 2011 a Roma, in una sezione storica del PSI del quartiere San Saba, nel ribadire l'impegno per la costruzione di una nuova, grande, forza della sinistra, plurale, socialista ed ecologista, che si faccia carico di dare risposta alla pressante richiesta di unità delle classi subalterne interpretando l'esigenza di un nuovo ordinamento politico, socio-economico ed ecologico, alla luce del fallimento del neoliberismo, ha eletto i propri riferimenti nazionali che risultano così composti:

Presidente - Pier Luigi Camagni (Lega dei Socialisti Lombardia)

Segretario - Franco Bartolomei (Leghe dei Socialisti Roma)

Vice Segretario - Augusto Da Rin (Lega dei Socialisti Nord-Est)

Direttivo Nazionale

Adriano Bartolucci Proietti (Leghe dei Socialisti Roma)

Michele Bertaggia (Lega dei Socialisti Nord-Est)

Giorgio Brero (Lega dei Socialisti Liguria)

Adrea Buonajuto (Lega dei Socialisti Napoli)

Nadia Butini (Lega dei Socialisti Novara)

Carmen Centrone (Lega dei Socialisti Puglia)

Desiree Cocchi (Leghe dei Socialisti Roma)

Antonio Di Pasquale (Lega dei Socialisti Abruzzo)

Stefano Ferrari (SocialismoeSinistra)

Norberto Fragiacomo (Lega dei Socialisti Nord-Est)

Francesco Gismondi (Lega dei Socialisti Lombardia - Movimento RadicalSocialista)

Giuseppe Iacopini (Lega dei Socialisti Marche)

Giacomo La Commare (Lega dei Socialisti Emilia Romagna)

Vito Lattarulo (Lega dei Socialisti Puglia)

Lucio Lo Faro (Leghe dei Socialisti Roma)

Franco Maltinti (Lega dei Socialisti)

Manfredi Mangano (Lega dei Socialisti Marche)

Carmelo Nucera (Lega dei Socialisti Calabria)

Anna Maria Pagano (Lega dei Socialisti Liguria)

Manuel Santoro (Libertà ed Eguaglianza)

Paolo Trovato (Lega dei Socialisti Nord-Est)

Raffaele Vilonna (Lega dei Socialisti Lombardia)

Francesco Virgilii (Lega dei Socialisti Abruzzo - A.N.CO.DA.S)

Nell’ambito del Direttivo nazionale, la compagna Desiree Cocchi è stata nominata Tesoriere, mentre al compagno Mario Michele Pascale è stato affidato il compito della creazione di un ufficio stampa e la responsabilità della WebTV.

Il compagno Michele Ferro, storico riferimento del socialismo romano, è stato acclamato Presidente onorario.

L’assemblea, dopo un ampio e costruttivo dibattito, oltre ad eleggere, su proposta della commissione politica, gli organismi così come indicato, ha approvato all’unanimità l’integrazione dello statuto, già votato nell’assemblea dello scorso ottobre, con l’art. 6 che prevede una ampia autonomia politica delle Leghe territoriali per le decisioni riguardanti gli ambiti locali.

Nel dibattito, che ha visto numerosi interventi, tra gli altri, quelli dei compagni Fragiacomo, Maltinti, Nucera, Butini, Vilonna, Ferro, Brero, ecc., quelli dei compagni Manuel Santoro, dell’associazione Libertà ed Eguaglianza, che ha aderito alla Lega dei Socialisti, il saluto del compagno Francesco Gismondi, aderente alla Lega dei Socialisti Lombardia e referente lombardo del Movimento RadicalSocialista, e quello del compagno Francesco Virgilii, presidente nazionale dell’A.N.CO.DA.S. (Associazione Nazionale Contro il Danno Sociale, associazione tra le promotrici della protesta del 16 u.s. contro Equitalia) e membro della Direzione nazionale della Federcontribuenti.

Presidente e Segretario si sono impegnati, nell’ambito del processo politico indicato, ad avviare a breve consultazioni nazionali con partiti e movimenti della sinistra, a cominciare dai rapporti mai interrotti con Sinistra Ecologia e Libertà e con i compagni della Federazione della Sinistra.

Nell’ambito del mondo socialista, l’assemblea ha dato mandato di avviare contatti con il Network per il Socialismo Europeo e con il Gruppo di Volpedo per trovare, pur nelle rispettive autonomie organizzative, momenti di incontro, elaborazione e proposta politica comuni.

Lega dei Socialisti