martedì 5 maggio 2009

BATTILOCCHIO PARLA D'EUROPA
CON GLI ALUNNI DELLE SCUOLE


04/05/2009 - Continua l'impegno di Alessandro Battilocchio nel rapporto con le scuole. Questa mattina l'eurodeputato ha partecipato a Civitavecchia ad una manifestazione curata ed ideata dai ragazzi e dalle insegnanti di alcuni istituti del territorio intitolata “Piazza d’Europa”: un vero e proprio 'gioco dell'oca dal vivo', in cui i giovani studenti dovevano rispondere esattamente ad alcune domande inerenti l’Unione Europea ed i suoi enti. Una manifestazione nata da un’altra iniziativa, ossia il concorso dedicato alle scuole promosso in questi anni da Battilocchio in decine di istituti di Lazio, Marche, Umbria e Toscana, che attraverso la valutazione di elaborati sui temi europei, ha portato a Bruxelles alcuni tra gli alunni più meritevoli: circa 1500 in totale durante tutta la legislatura. Ed è proprio durante una delle tre giorni di permanenza nella capitale belga che uno di questi ragazzi ha avuto l’idea di creare il “Gioco dell’Oca” europeo "ma dal vivo". Battilocchio si è detto soddisfatto dell’iniziativa: “Lo scopo delle visite delle scuole al Parlamento Europeo – ha affermato - è sempre stato quello di creare nei giovani l’interesse per l’Europa e le sue Istituzioni e questa manifestazione è la dimostrazione che l’obiettivo anche in questa occasione è stato raggiunto”. Successivamente Battilocchio ha incontrato a Castrocielo (Fr) la giovane Laura Materiale, Sindaco della cittadina, in occasione della premiazione dei giovani vincitori del concorso "Conoscere l'Europa", organizzato sempre in collaborazione con l'eurodeputato dalle scuole elementari e medie. Battilocchio ha premiato con un viaggio al Parlamento Europeo sette studenti, che saranno accompagnati nelle prossime settimane a Bruxelles dal Preside dell'istituto e da alcuni docenti.

AFGHANISTAN. CEFISI:
MORTE DI HERAT ERRORE INAMMISSIBILE


04/05/2009 - Per Luca Cefisi, candidato Socialista di Sinistra e Libertà nell’Italia centrale, già operatore umanitario in zona di guerra, “il grave incidente che ha portato alla morte della bambina afgana a deve essere sottoposto a un’inchiesta rigorosa, per un preciso accertamento di responsabilità. Sorprende -prosegue Cefisi- che un’auto civile venga colpita soltanto perchè ci sono condizioni di bassa visibilità, giustificazione non valida per professionisti della sicurezza; in questo campo, gli errori non sono ammissibili. Episodi del genere, oltre tutto, - sottolinea l'esponente di Sinistra e Libertà - non possono che complicare una situazione già difficile e confusa sul campo. E’ sconcertante che sull’Afghanistan, dove ci sono oggi quasi 3mila soldati italiani in zona di guerra, sia in questi anni calato in silenzio: dovrebbe essere invece una questione al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica, ben più delle letterine di Berlusconi. E’ necessario aprire una grande dibattito sul ruolo italiano ed europeo in Afghanistan, dove la situazione non sembra migliorare. La presenza militare, del resto,- conclude il candidato socialista all'Europarlamento per SINISTRA E LIBERTA' - non potrà mai risolvere da sola problemi politici, religiosi, culturali che richiedono uno sforzo di dialogo e di intervento civile, diplomatico, umanitario ed economico, sempre più complesso e sofisticato.”

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