giovedì 9 luglio 2009

"ACRONIMI"
di Emanuele Pecheux

Circa 12 anni fa, per l'esattezza,il 26 ottobre del 1997, la Lega Nord organizzò le prime elezioni del Parlamento Padano(!).
Si formarono per l'occasione delle liste elettorali dai nomi improbabili: Leoni Padani, Lavoro Padano, Cattolici Padani, Destra Padana e altre ancora, tra cui non poteva mancare la lista Comunisti Padani (Socialisti no, per fortuna!) il cui leader era un giovanotto che rispondeva al nome di Matteo Salvini, quel personaggio che da allora sempre più spesso sale agli onori (si fa per dire) delle cronache per estemporanei interventi su i più svariati temi nei quali si segnala per la robusta ignoranza e per l'impudente protervia razzista. L'ultimo in ordine di tempo è la clip, che da oggi è visibile sul web, risalente alla sagra di Pontida dell'anno scorso, nel quale il nostro (ripreso con una pinta di birra in mano e probabilmente con in corpo un ragguardevole tasso alcolico) in compagnia di "bravi" ragazzi, si cimentò in un coro, intonando una canzonaccia da curva di tifosi deficenti che avrebbe fatto inorridire il suo conterraneo Alessandro Manzoni. Chissà mai se la fervida mente del Senatur ci riserverà in futuro una nuova farsa elettorale? In quel caso, Salvini potrebbe guidare una nuova lista chiamandola CO.PA, dove PA sta per padani ma CO non più per comunisti. Lasciamo a chi legge il piacere di stabilire il significato di CO e, soprattutto, immaginare il potenziale elettorale di una simile lista.

SALVINI. DI LELLO:
NEL PRESEPE UN POSTO DA IETTATORE PADANO
“I napoletani non portano rancore a Matteo Salvini, ma possono fin d’ora assicurare che si è conquistato un posto nel tradizionale presepe natalizio si san Gregorio Armeno”. E’ il commento di Marco di Lello, napoletano, coordinatore della segreteria del Partito socialista.
“Visto che invoca colera e terremoti – spiega Di Lello – gli spetterà di diritto prestare le sembianze alla statuina dello iettatore padano. Intanto un consiglio: più pizze e meno birra”.

Nessun commento:

Posta un commento

TUTTI I POST - ARCHIVIO

http://www.socialistinternational.org/images/index01.jpg