giovedì 23 luglio 2009

SCUOLA. NENCINI:
MOBILITAZIONE DI INSEGNANTI E STUDENTI
CONTRO IL MINISTRO GELMINI E IL GOVERNO
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23/07/2009 - “La protesta vicentina contro i presidi del sud non affonda le radici nel razzismo, ma nella crisi profonda della scuola italiana aggravata dai tagli e dalle inefficienze del governo Berlusconi e dalla crisi economica che sta scatenando una guerra tra poveri per il posto di lavoro”. Lo afferma il segretario del Partito socialista, Riccardo Nencini. “Il dramma vero della nostra scuola – continua il leader socialista - sono le riforme a meta’, quelle scritte e cancellate a ogni legislatura, mentre su tutto pesa l’errore madornale di considerare l’istruzione pubblica al pari di una qualunque posta di bilancio da tagliare a piacimento, e non comeil pilastro su cui poggia il futuro del paese. A questo si aggiunge l’inefficienza di un ministero che pretende, giustamente, più rigore nel giudizio sugli alunni, ma merita esso stesso una bocciatura visto che non riesce neppure ad aggiornare il programma ‘Conchiglia’ che il corpo docente ha utilizzato per la gestione informatica degli esami di maturita’. I socialisti con Sinistra e liberta’ – conclude Nencini - si mobiliteranno per organizzare la protesta di insegnanti e studenti contro la Gelmini, contro il governo, per premiare il merito e dare alla scuola pubblica il ruolo e il prestigio di cui il paese innanzitutto ha bisogno”.

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